Precedenti capitoli (circa) la Moltitudine detta:
(15) (14) (13) (12)
Prosegue nella...
Moltitudine (17) &
(*) Asterisco & nota per i cacciatori del Falco....
....23 Maggio.... l'Italia sorvola il Polo... (18) & (19)
Ci conforta, e ci è di morale sostegno la
dovuta presa di Coscienza della materia la quale per suo compito gestisce
l’Economia, con l’Anima che pensavamo aliena.
Ascoltando distrattamente la radio, onde
regolate sulla giusta frequenza per ciò che diletta l’intelligenza e riesce a
far volare l’Intelletto…
…Un coscienzioso intervento circa la ‘polarità’
a cui approdata, oltre il clima, anche la consapevolezza a proposito di futuri
rischi…
In cui l’Economia non ancora precipitata, anzi
prendere giusta consistenza della dovuta funzione in cui svolgere l'elevato (dovuto) compito.
Ciò indica anche il (dovuto) monito per tutti
coloro che della medesima ‘polarità’ fanno diverso motto e araldo tradotto in
ugual materia.
Allorché sorge altrettanto (dovuto) intendimento
affine all’Intelletto circa la differenza fra chi incarna superiore interesse,
e chi, corrotto per propria privata natura.
La morale e ‘questio’ non men che Etica di
antica levatura come alla polarità opposta, e non certo sano intendimento, evidenziano
differenza.
Mi spiego, nel governare uno Stato abbiamo due
opposti modi. Uno, reale ed affine alle Verità cui assoggettato non solo
l’uomo.
Ed il Secondo pur pubblicamente, in
quanto incaricato e giustificato da medesima ‘pubblica’ prospettiva, alieno
allo stesso.
Allorché pur evidente che oltre alla politica
detta e pubblicamente incitata e proclamata, occorre anche un più Saggio e
Retto (competente) Giudizio.
Circa la reale comprensione e presa di
coscienza, per non finire alienati da diverse irreali prospettive le quali per
loro antica discendenza….
…Non appartengono alla comunitaria natura
neppure alle vere esigenze da cui l’uomo, motivato ed assoggettato ad una
diversa (antica) morale.
Morale volontà e pretesa tradotte ed
interpretate dal politico, così come sempre da quando il Villaggio divenuto
Feudo poi Stato.
Pur i tempi mutati e progrediti, e pur
riconoscendo indubbi valori persi, dobbiamo saper coniugare motivi e
intendimenti mal interpretati e reinserirli nella giusta…
…Dialettica e Futura Globale prospettiva
appartenente all’interesse pubblico e non privato, per non concimare stalle ed
altrui fienili…
…E nemmeno essere derisi.
Cioè il saper rispondere con le dovute Rime sia
a coloro che tal danno, in Comunione stanno celebrando…
…E sia a coloro che meditano errata finalità di
potere….
Pur pubblica ed acclamata a furor di popolo
quantunque isolata nella prospettiva in cui la globale Economia con le dovute
future esigenze richiede!
Altrimenti e per concludere, pur vincitori, in
Verità e per il Vero, (i) vinti da aliene diverse invisibili e sottointese
politiche nonché economie.
Un grande alpinista padre di una un’altrettanta
grande scrittrice nel tradurre all’inizio del Secolo l’ascesa dello sport
alpino, vide e meditò un terreno di gioco.
Dell’Europa unita.
Medito ed apostrofo diverso Gioco e dovuto
sentimento in quanto cotal acrobatico sport divenne precipizio in cui inchiodata
non tanto la salita…
Ma perenne discesa per come la Natura…
Spero che l’Intelligenza e non l’Istinto vinca.
Spero anch’io da codesta piccola cattedrale
arroccata e cinta su un Feudo di veder governare il dovuto motto e sentimento…
E che non sia una strofa già detta e udita!
Concludo l’appello nella speranza di scorgere e
veleggiare lo Spirito e non certo la carne bramosa avida e ingorda di potere.
Monito per tutti coloro che meditano deleteria
sorte e non certo destino. In quanto quest’ultimo può e deve essere compreso in
ciò che lo differenzia.
Non solo teologica pretesa e annessa filosofia,
ma anche retta comprensione per ciò che in realtà l’uomo e la sua non solo
comunitaria…
…Ma anche naturale genetica discendenza da
quella stessa Natura da cui dipende o dovrebbe ogni retta scelta….
Introduco, per concludere, un ottimo articolo,
anzi lo evidenzio come i molti allo stesso sito...
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