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Il clima che cambia (4) &
Il Primo pensiero &
Lezioni di vita
Prosegue in:
Il clima che cambia (la tempestosa....) (6)
Nonostante la lena con cui lavora, Ruskin è continuamente perseguitato
dalle condizioni del Tempo, tempeste e nuvole psicologiche più che effettive
perturbazioni.
Per tutto il viaggio lo scrittore si sente inseguito da plague-wind e
plague-cloud, ‘vento e nuvole di peste’, manifestazioni atmosferiche che aveva
notato per la prima volta nel 1871, a Matlock, all’epoca della prima crisi
mentale…
Fin da ragazzo Ruskin è sempre stato attento al cielo ed ai suoi
colori, alle nuvole e in generale a tutti i fenomeni atmosferici, per i quali
ha sviluppato una sensibilità estrema….
Le opere che vengono dopo quelle ispirate alla visione di san Paolo, le
cui illustrazioni conosciute provengono già dalla periferia Nord-ovest, sono di
ispirazione ancor più nettamente insulare, ravvisabile anche nelle ultime
presentazioni della serie dei supplizi infernali, corrispondenti ai Peccati
Capitali.
La parola viene data a Lazzaro che durante i quattro giorni della sua
morte esplorò i misteri dell’altro mondo, ma che riferisce, connettendoli, i
racconti greci e irlandesi. Di Owein vi sono i tini colmi di piombo fuso per
gli avari e il ‘fleuve engelé’ per gli invidiosi; quest’ultimo figura anche in
Tundal, dove il macello è destinato agli iracondi. Le ruote con i superbi e i
serpenti che mordono accidiosi sono comuni a Owein e a san Paolo.
Il pozzo dei lussuriosi è pieno di zolfo e di fuoco come in Owein e
Tundal, e non chiuso con sette sigilli come nell’apostolo… anche qui sembra
dominare l’Estremo Oriente….
Il principale gas serra soggetto alla diretta influenza dell’uomo è
ovviamente l’anidride carbonica. Essa viene prodotta nella combustione dei
combustibili fossili e nella decomposizione della materia organica, e viene
invece consumata dalla fotosintesi. A modulare il ciclo sono gli interscambi
del carbonato nelle rocce e nell’acqua, ove l’assunzione di CO(2) da parte
dell’oceano costituisce un ‘pozzo’ di accumulo di primaria importanza per tempi
che vanno dagli anni ai secoli, mentre su scala geologica a dominare è il ciclo
delle rocce….
Vi è una considerevole incertezza a proposito di quale sia il ‘pozzo’
ove può accumularsi la CO(2) di fonte industriale, ed anche a proposito delle
fonti di tipo biologico, cioè la deforestazione, conversione del territorio ad
usi agricoli ed effetti dei mutamenti del clima. Considerevoli sono anche le
incertezze sul modo in cui potrà funzionare in futuro il ciclo globale del
carbonio se la concentrazione atmosferica di CO(2) ed il clima varieranno rispetto
al presente.
Il mutare dell’ambiente globale modificherà il modo in cui funziona il
ciclo del carbonio. La più alta concentrazione di CO(2) incrementerà, in certe
condizioni, la fotosintesi – un effetto detto fertilizzante atmosferico, o da
CO(2)….
… Nelle pagine del diario e in tutte le sue opere, le osservazioni
meteorologiche sono sempre puntuali. Perciò, mentre la sua salute mentale si
deteriora, egli ha l’impressione che anche la qualità del clima sia peggiorata
in tutta Europa rispetto a quando in gioventù viaggiava con i genitori.
Egli tenta di definire il plague-wind come un vento che porta
l’oscurità, di qualità maligna, tremolante e intermittente, che fa seccare erba
e alberi. Per Ruskin il plague-wind ‘non soffia da un punto cardinale preciso,
ma rende il cielo sporco invece di portare le sane nuvole di pioggia delle
estati normali; ed i veri temporali sembrano vengano modificati e ridotti ad
aborti di tempeste ripugnanti senza forza o all’opposto con troppa forza come
un battito cardiaco accelerato dovuto da un’improvvisa ‘interferenza non-umana
e nella sua stupida ed ossessiva ripetitività meccanica’.
Nel corso del Viaggio, fumo ed inquinamento sembrano essere
dappertutto: ad Annency come a Sallanches, dove l’11 settembre annota sul
diario….
(Prosegue....)
(Prosegue....)
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